Nei pressi dell’attuale villetta comunale, ovvero Piazza Tiberio, vi era il “foro” della Suessa antica. Questi doveva estendersi sino al teatro romano e comprendere parte del complesso conventuale di Sant’Anna. Sul lato nord della piazza Tiberio si notano delle pareti in opera laterizia, che lasciano immaginare la preesistenza di un edificio antico. Questi si sviluppava anche ad un livello inferiore. Il piano inferiore è costituito da due ambienti voltati, di cui il secondo a tre absidi. Proprio questa caratteristica ha lasciato ipotizzare che ci si trovasse di fronte un edificio termale. Gli studiosi hanno scartato tale ipotesi, risalente ai primi decenni del Novecento, identificando gli ambienti come un aerarium (tesoro) e tabularium (archivio) anche per la presenza di porte massicce e l’assenza di intonaco sulle pareti.